Ci siamo spinti fino alla riva del mare per vedere la sirenetta, emblema della città di Copenaghen.
Per pranzo siamo andati a mangiare in un ristorante ad un ristorante italiano che però era molto differente dal vero cibo italiano.
Nel pomeriggio siamo andati invece all'acquario pianeta blu è il più grande del nord Europa e offre un’esperienza unica per grandi e piccini.
Questa struttura ospita 53 vasche dove sono ospitati 20 mila animali marini, per un totale di sette milioni di litri di acqua.
Il pianeta blu, è circondato dall’acqua su tutti e quattro i lati e si estende su una superficie di 10 mila metri quadrati oltre i 2 mila metri quadrati destinati ai parcheggi.
noi non siamo riusciti a vedere molti altri animali del posto, che però abbiamo appurato che non sono molti, ma troviamo fauna tipica dei paesi artici che presenta renne, lepri artiche, volpi artiche e lemming. Nelle zone con clima più temperato, invece, prevalgono cervi, alci (le cui zone di pascolo si stanno sensibilmente riducendo),lupi (in grave rischio di estinzione), e orsi.
Mentre per la flora troviamo a nord, nelle zone più fredde, il paesaggio della tundra, caratterizzata da una vegetazione di arbusti e licheni, mentre le zone interne, più riparate, sono ricoperte da foreste di querce, faggi, olmi e betulle.
Questa struttura ospita 53 vasche dove sono ospitati 20 mila animali marini, per un totale di sette milioni di litri di acqua.
Il pianeta blu, è circondato dall’acqua su tutti e quattro i lati e si estende su una superficie di 10 mila metri quadrati oltre i 2 mila metri quadrati destinati ai parcheggi.
noi non siamo riusciti a vedere molti altri animali del posto, che però abbiamo appurato che non sono molti, ma troviamo fauna tipica dei paesi artici che presenta renne, lepri artiche, volpi artiche e lemming. Nelle zone con clima più temperato, invece, prevalgono cervi, alci (le cui zone di pascolo si stanno sensibilmente riducendo),lupi (in grave rischio di estinzione), e orsi.
Mentre per la flora troviamo a nord, nelle zone più fredde, il paesaggio della tundra, caratterizzata da una vegetazione di arbusti e licheni, mentre le zone interne, più riparate, sono ricoperte da foreste di querce, faggi, olmi e betulle.
Dopo la visita a questo meraviglioso acquario siamo tornati in hotel per fare i bagagli per poter partire alla volta di Oslo.
Verso le ore 7:00 abbiamo preso il volo per Oslo e siamo sbarcati alle 8:30 e ci siamo diretti subito all'hotel è dopo il check-in Simone si è addormentato subito mentre io sono qui a scrivere il blog per voi...zzzzzz...
Ops mi sono dimenticato di caricarvi degli scatti della giornata precedente, eccoli qua:
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